Un addome rilassato, pendulo e adiposo è spesso conseguenza di un dimagrimento repentino, di gravidanze, o più banalmente di uno scorretto e sedentario stile di vita. Il tessuto tende a rilassarsi eccessivamente, con conseguente cedimento muscolo-cutaneo evidente, non correggibile con attività sportive.
La dermolipectomia addominale, cioè l’asportazione di una porzione di cute e tessuto sottocutaneo, è atta a correggere gli eccessi cutanei e adiposi nella porzione media ed inferiore dell’addome. Nei casi in cui la muscolatura risulta rilasciata, con comparsa di ernia addominale mediana, è necessario agire rinforzando o ricostruendo completamente la parete muscolare, rimodellando la forma dell’addome partendo dallo strato profondo.
Si precisa che questo intervento non ha come finalità il dimagrimento, ma il miglioramento estetico del ventre e della zona addominale.
“I risultati dell’addominoplastica, in caso di flaccidità cutanea, sono proporzionali alla lunghezza della cicatrice che deve essere mantenuta in una zona facilmente nascondibile dalla biancheria intima. Per gli eccessi adiposi invece, la liposuzione risolve in maniera significativa il problema. “
C. Tremolada
Età: a qualsiasi età se indicato e dopo i parti soprattutto se gemellari
Durata dell’intervento: 1-3 ore. Medicazioni post operatorie minime: il 7° giorno. Tempo permanenza in clinica: da poche ore a 3 giorni. Ritorno sociale: 7-15 giorni. Trattamenti post operatori consigliati: Rexon-Age per riduzione edema, massaggio linfodrenante
Modalità: Anestesia sedazione o generale
Corpo
In quali casi è indicato: addome prominente e ptosico, addome grinzoso, rilassamento ed eccesso cutaneo dell’addome/eccesso di adipe, forte rilassamento cutaneo con evidente diastasi dei muscoli retti addominali