Particolari polimorfismi codificano per una diversa attività di IL-1A, IL-1B e IL-1R che possono modificare e potenziare la risposta infiammatoria e aumentare il rischio di patologie croniche, invecchiamento precoce della pelle e maggiore ritenzione idrica.
L’obesità è ormai chiaramente associata ad uno stato di perenne infiammazione con relativa produzione di citochine da parte degli adipociti (grasso).
Grazie al test DNA è possibile valutare la presenza o meno della mutazione genica che sta alla base dell’infiammazione cronica e quindi la messa in atto immediata di una variazione delle proprie abitudini di vita in maniera tale da garantire un più efficace funzionamento del sistema immunitario.