Chirurgia rigenerativa al Seno

Quali sono gli interventi di chirurgia estetica rigenerativa al seno?

La chirurgia estetica rigenerativa del seno è la tecnica chirurgica che utilizza l’azione delle cellule rigenerative selezionate dal grasso secondo il metodo Lipogems, per gli interventi di:

  • mastoplastica additiva: per favorire l’aumento del tono e del volume mammario, quando il seno appare svuotato a seguito di un’importante perdita di peso e dimagrimento, oppure dopo una gravidanza e l’allattamento;
  • asimmetria mammaria: si tratta di un inestetismo comune in cui i due seni possono avere forma, volume e dimensione diversi. Sulla base del problema iniziale, il tessuto Lipogems può essere utilizzato da solo, per ripristinare il volume mammario, oppure insieme ad altre tecniche chirurgiche;
  • mastoplastica riduttiva: per ottenere i benefici e vantaggi rigenerativi;
  • mastopessi: in caso di lassità cutanea, per restituire alla pelle l’elasticità perduta.

Inoltre, l’autotrapianto di tessuto adiposo Lipogems può essere utilizzato per rimodellare e donare nuova armonia a una precedente mastoplastica additiva.

Vantaggi e benefici

La chirurgia estetica rigenerativa del seno con metodo Lipogems® ha il vantaggio di:

  • massimizzare i risultati estetici della chirurgia estetica tradizionale;
  • velocizzare i processi biologici di guarigione e cicatrizzazione, rendendo le incisioni praticamente invisibili;
  • ridurre drasticamente i tempi di recupero post operatorio grazie alle proprietà anti-infiammatorie e anti dolorifiche del tessuto Lipogems;
  • mantenere i risultati della chirurgia nel tempo, perché il tessuto Lipogems® infiltrato continua la sua azione nel tempo;
  • azzerare il rischio di complicanze o indurimenti tipici del lipofilling;
  • migliorare visibilmente la compattezza e il tono della cute;
  • ripristinare i volumi.

Come funziona l’intervento di mastoplastica additiva rigenerativa?

Come in tutti gli interventi in cui viene utilizzato Lipogems, appena prima dell’operazione stessa, il chirurgo preleva la quantità necessaria di grasso sottocutaneo dalla paziente mediante microcannule. Si tratta di una rapida procedura indolore, che avviene in anestesia locale. Al termine del prelievo di grasso, inizia il processo di microfratturazione secondo il metodo Lipogems: in pochi minuti, il grasso prelevato diventa un tessuto ricco di cellule rigenerative attive e vitali, che viene infiltrato mediante microcannule, nelle zone del seno da trattare. In genere, la procedura rigenerativa viene effettuata subito dopo l’inserimento delle protesi mammarie, se previste dall’intervento.

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